LA GUARIGIONE DEL CUORE

Buongiorno Anime Belle,

nel cielo c’è una configurazione che, a mio avviso, è molto importante ed è anche una chiave di lettura per alcuni eventi che stanno accadendo nelle vite di tutti noi, sia come eventi collettivi, ma soprattutto eventi nella vita privata. Mi riferisco al sestile tra Giove e Kirone.

Chi mi segue nei miei corsi sa bene che per me Kirone non è la ferita, bensì le opportunità di guarigione che abbiamo per elaborare la ferita. In questo momento, e per alcune settimane, sarà in sestile con Giove in gemelli. Giove non ha bisogno di presentazioni, si presenta da solo: è ritenuto, assieme a Nettuno, il pianeta dell’amore e della grazia, della fortuna e dell’abbondanza nonché dell’espansione. In Astrosofia (cit. Fabrizio Mariotti) Giove è il chakra del cuore.

Questa configurazione, coscienti o meno, ci sta facendo guarire il cuore: come? Attraverso situazioni che ci devono necessariamente mettere in ascolto di noi stessi, della compassione per gli altri, per l’accettazione della vita. Inoltre, ci invita a diventare Maestri di noi stessi, sviluppando quella parte divina che rappresenta la nostra capacità di usare la parte “superiore” del cervello che è collegata al cuore e che in campo medico viene chiamata “coerenza cardiaca”. Possiamo “leggere” la coerenza cardiaca come un chiarimento tra ciò che è ancora Vero per noi e cosa invece va chiuso e lasciato andare.

Se in questo momento state male o state soffrendo per qualcosa, significa che state affrontando una grande guarigione: prendetevi cura di questa parte e riempite quel vuoto con l’amore per voi stessi; il cielo ci spinge a diventare la migliore persona che possiamo essere integrando quel dolore che invece fino ad ora, abbiamo rifiutato.

La guarigione secondo l’Universo non passa attraverso i canali che orami siamo abituati a cercare o vedere; l’Universo ha un modo tutto suo per farlo: non ti da l’antidoto o la medicina, ti da le risorse per affrontare quel dolore. Kirone dice che per guarire dobbiamo metterci il nostro impegno, modificando noi stessi, cambiando modo d’essere che coinvolge tutti gli aspetti della nostra vita… e qui tanti si bloccano! È più facile essere vittime che gli artefici del proprio destino.

Vabbè, ci vuole un caffè con un goccio di sambuca oggi!