LA LEZIONE DI SATURNO

Buongiorno Anime belle,

da ieri Mercurio è tornato al suo movimento diretto… per fortuna… già!

anche se come dico spesso, non ci sono transiti negativi o positivi a priori, quando Mercurio è retrogrado (soprattutto quando lo è in gemelli) comunque, qualche rottura di scatole si verifica ed è oggettivamente fastidiosa. Tuttavia, la sua funzione è stata quella di “rivedere” alcune cose, dettagli, oppure questioni più generiche e astratte, ma che non andavano bene… oppure ci ha richiesto maggior attenzione nel fare le cose o nel relazionarci con qualcuno o qualcosa.

Bene, ora alcune cose le abbiamo (forse) comprese e quindi siamo pronti per il prossimo cambio di energia, derivato dalla retrogradazione di Saturno.

La sua retrogradazione non è paragonabile a quella di Mercurio; mentre questa riguarda più situazioni concrete e relative alla quotidianità, quella di Saturno è molto più profonda e determinante per due motivi: il primo perché la retrogradazione è molto più lunga (durerà fino al 24 ottobre). Il secondo motivo è di carattere qualitativo: un transito di Saturno è molto profondo e riguarda aspetti della propria vita fondamentali, punti importanti come le relazioni, il lavoro e ancor più la nostra vocazione.

Quindi capite bene che ci troveremo di fronte ad un periodo in cui dovremo riflettere su alcune cose che ci riguardano e che saranno le colonne portanti nelle nostre decisioni.

Questa è l’ultima retrogradazione in aquario, poi da marzo 2023 Saturno passerà nel segno pesci iniziando una nuova fase. Ma intanto questa ci fa concludere la fase aquario: le domande che ci ha posto in questi anni sono  le seguenti:

sei veramente libero? Cos’è la libertà? Come la puoi ottenere? E ancora: Chi sei veramente? Sei coerente con te stesso? Oppure vivi una vita condizionata dagli altri? …e continua: quale contributo porti alla vita? Come crei la tua realtà? Sei ancora schiavo del tuo dolore?

Insomma, domandine alle quali tante persone hanno dato risposte… altre no… ma va bene così, perché è la qualità che conta, non la quantità….

Dopo tutte ste domande, ci vuole proprio un buon caffè… buon week!