LA STORIA DEL SAGGIO CONTADINO CINESE
Buongiorno Anime Belle,
oggi il caffè (bello lungo) lo prendo leggendo di nuovo questa parabola che a me piace tanto perchè aiuta a ri-centrarsi!
LA STORIA DEL SAGGIO CONTADINO CINESE
“C’era una volta in un lontano paesetto un povero contadino che traeva di che vivere da un campicello che lavorava assieme alla moglie e al figlio e con l’aiuto di un cavallo.
Un giorno il recinto venne lasciato inavvertitamente aperto e il cavallo fuggì. I vicini, appresa la notizia, esclamarono: ‘Poveretto, che sfortuna, e adesso come farai a lavorare?’. Il contadino rispose: ‘Sfortuna, fortuna, e chi può dirlo!’
I vicini restarono perplessi nel sentire quella strana risposta.
Dopo qualche settimana il cavallo che era scappato tornò portandosi dietro una mandria di cavalli selvaggi che furono rinchiusi nel recinto. I vicini, vedendo tutti quei cavalli, esclamarono: ‘Che fortuna!’ E il contadino ancora una volta rispose: ‘Fortuna, sfortuna, e chi può dirlo!’ I vicini restarono ancora più perplessi nel sentire quella risposta.
Dopo qualche giorno, mentre il figlio stava domando uno dei cavalli, cadde a terra e si ruppe un piede. I vicini subito esclamarono: ‘Che sfortuna, e adesso come fai?!’ E il contadino ancora una volta rispose: ‘Sfortuna, fortuna, e chi può dirlo!’. I vicini non sapevano più che cosa pensare del vecchio. ‘Forse è matto!’, pensarono.
Dopo qualche settimana comparvero in paese alcuni soldati che reclutavano i giovani validi per la guerra. Quando entrarono nella capanna trovarono il giovanotto zoppicante e naturalmente lo scartarono, mentre tutti gli altri giovani furono reclutati. I vicini non ci videro più: ‘Ma che fortuna!’ E il vecchio contadino ancora una volta rispose imperturbabile: ‘Fortuna, sfortuna, e chi può dirlo’.”
Gli uomini di quel villaggio capirono allora l’insegnamento del saggio contadino che li esortava a non esaltarsi e a non lasciarsi abbattere dagli eventi, accogliendo sempre ciò che è, consapevoli del fatto che – al di là del bene e del male – tutto potrebbe rivelarsi diverso da come appare in un primo momento.
Buon caffè e giornata!