SATURNO RETROGRADO: E’ TEMPO DI PERDONARE
Da qualche giorno Saturno è in movimento retrogrado nel segno del Sagittario. Qualcuno interpreta questo transito in maniera negativa, ed in effetti non è il massimo che si possa avere, tuttavia io credo fermamente che l’interpretazione di un transito deve essere indirizzata al messaggio base che questo vuole trasmetterci; se lo leggiamo in questo modo, non esiste buono o cattivo, giusto o sbagliato. Il transito ci propone un’esperienza da affrontare per imparare una “lezione” consentendoci così di crescere; come dice il Dalai Lama: “nessuno è nato sotto una cattiva stella, ci sono solo uomini che guardano male il cielo”.
Tornando al transito…. Per tutta una serie di incastri di transiti che non sto a spiegarvi per non tediarvi, la formazione che nel cielo si sta formando, in particolare di venere retrograda in pesci che quadra con saturno retrogrado in sagittario, le informazioni che l’Universo stà inviando sono particolarmente importanti e risolutive. E’ l’ultima fase retrograda che saturno svolge in questo segno e la sua funzione è quella di costruire là dove, fino a metà dell’anno scorso, ha distrutto. Ricostruisce cosa? Beh, una realtà nuova, che sia in sintonia con la natura personale di ognuno di noi, risvegliando i nostri talenti e avvicinandoci alla nostra vocazione che per molti, diventerà anche la professione da svolgere nei prossimi anni. Tuttavia, con la retrogradazione, inizia la fase del rallentamento, del rivedere alcune posizioni e situazioni che necessitano di una calibratura. Da quando ho imparato a leggere i transiti in un certo modo, ho scoperto di essere affascinato dalla retrogradazione dei pianeti perché ci permettono di rivalutare e di rivedere tutto quello che non va bene e di rimuovere ciò che ci ostacola nel nostro viaggio personale. Saturno ora ci chiede di osservare le cose cambiando il nostro punto di vista; non solo le situazioni attuali, ma soprattutto quelle riguardanti il passato. Se non risolviamo le questioni del passato, non possiamo avere un futuro positivo. Pertanto nei prossimi mesi è necessario “lavorare” su di se e permettersi finalmente di perdonare. Tuttavia vorrei farvi notare che il perdono non ha nulla a che fare con gli altri: questi semmai sono un effetto collaterale, come si direbbe in economia. Il perdono riguarda esclusivamente noi stessi, significa “lasciare andare” una situazione a cui siamo legati in maniera distruttiva. Siamo noi che ci leghiamo attraverso il rancore, la vendetta, l’odio e la rabbia ad una persona o una situazione; e siamo noi che abbiamo il potere di sciogliere questo rapporto malsano. Quindi perdoniamoci, accettiamo che nella nostra vita possa essere accaduta quella situazione che ci ha creato dolore. Tuttavia, il dolore ha la funzione di trasformarci, ci permette di cambiare strada e di passare ad un livello superiore. Purtroppo facciamo l’esatto contrario. Ma come ci possiamo perdonare? Cambiando prospettiva, modificando il punto di vista. In fisica quantistica viene spiegato chiaramente: “la realtà dipende dall’osservatore”, “l’energia va dov’è la nostra attenzione”, “una particella si comporta in base a quello che tende ad aspettarsi chi svolge l’esperimento” ecc, ecc. Il cielo, in questa fase retrograda, più che crearci ostacoli, ci invita a divenire consapevoli del nostro potere interiore e di come abbiamo la possibilità di cambiare la nostra vita attraverso un cambio di punto di osservazione, che io associo al “cambio di coscienza”. Se ci guardiamo intorno, benchè non sempre evidente, il cambio di coscienza sta avvenendo in modo sostanzioso. Certo che se si continua a guardare la TV o a leggere i classici giornali che di questo non parlano, si ha la percezione che nulla stia cambiando. Tuttavia vi assicuro che i segnali ci sono.
E’ giunto il momento di stabilizzarci e per farlo dobbiamo necessariamente lasciare i condizionamenti che arrivano dal passato. Perdoniamoci e lasciamo ogni forma di negatività del passato: “La tua storia magari non ha un inizio tanto felice, ma non è questo a renderti ciò che sei. E’ il resto della tua storia. Chi tu scegli di essere” (cit. Kung Fu Panda)
Ariete: è tempo di guardare avanti e di fidarsi del proprio destino;
Toro: dalla sconfitta s’impara a vincere;
Gemelli: dovete diventare consapevoli di essere gli unici creatori della vostra vita;
Cancro: è tempo di abbandonare le paure e di oltrepassare i vostri limiti;
Leone: eliminare tutto ciò che non vi da gioia;
Vergine: finchè non vi accetterete anche per i vostri “difetti”, non sarete completi;
Bilancia: circondatevi solo di persone che vi fanno stare bene;
Scorpione: è tempo di lasciare andare il dolore e abbracciare la vita;
Sagittario: senza la fiducia nella vita, nulla si realizzerà;
Capricorno: le crisi hanno il compito di farvi cambiare non di uccidervi;
Acquario: l’unica via per la cessazione del dolore, è smettere di reagire;
Pesci: le responsabilità che spesso rifiutate, vi permettono però di avere i piedi per terra.