MARTE RETROGRADO: AFFRONTIAMO LE PAURE

28 Maggio 2016 0 Di AKASH

Come affrontare le tue paure

Ho già descritto nel post precedente qual è, in senso generico, l’effetto di marte retrogrado nel segno dello scorpione. Il suo compito è quello di rimuovere le paure che stanno alla base dei nostri continui fallimenti. Andare in profondità, ricercare anche negli angoli più bui, le ferite che rendono autodistruttivi. Come in un computer, marte in scorpione è l’antivirus che ricerca il file infetto. Ogni segno ha il suo settore di riferimento.

Ariete: la paura di fallire, di non essere in grado di vincere nelle sfide della vita e di ritrovarsi a dire “non ce l’ho fatta”. L’ariete è il segno che ci mette la faccia e una sua sconfitta produrrebbe una reazione distruttiva che lo porterebbe a “morire” dentro. L’avere Fede è lo scopo che marte vuol portare alla luce: affidarsi anche all’invisibile e sviluppare coraggio e determinazione.

Toro: la paura di perdere una opportunità, la paura delle relazioni, di aprirsi quel tanto e far entrare uno sconosciuto nel suo mondo. Il suo territorio, le cue cose, tutto quello che possiede non serve a niente se non lo vive assieme ad altre persone. E’ la paura di far entrare qualcuno, o qualcuna, nella propria intimità vedendolo più come nemico che come amico e potenziale elemento di crescita. Marte suggerisce di aprire la porte del suo cuore e rivedere il concetto di relazione, abbandonando vecchi schemi che appesantiscono invece di alleggerire.

Gemelli: la paura di essere rifiutato, di non servire a niente, di non essere utile alla società. Invece di fuggire, marte retrogrado in scorpione gli richiede di essere presente e di focalizzarsi su quegli aspetti di se che lo rendono invece un fuggitivo. Essere consapevole, finalmente, che se non mette profondità, se non mette il cuore in quello che fa, niente funziona e rimane tutto incompiuto.

Cancro: la paura delle proprie capacità, di non avere le capacità per creare la propria vita. Spesso il cancro, per timore di soffrire, rinuncia alla sua realizzazione. Troppo pauroso di sbagliare, non si fida di se stesso. Marte invece, gli richiede di fidarsi di se stesso e delle proprie qualità. Costruirsi una vita autonoma, slegata da condizionamenti emotivi. Eliminare la mancanza di fiducia sostituendola con la consapevolezza di essere lui il creatore del suo destino. Esprimere la propria volontà, imparare a chiedere quel che si desidera. Chiedi e ti sarà dato.

Leone: la paura di rimanere solo spaventa enormemente questo segno. Lui che vive di immagine, di riconoscimento, di luce irradiante. Se mi vedono come sono veramente di sicuro non mi accetteranno più.”Il Re è nudo”. Questa sua credenza è come un virus letale che sostituisce il vero SE con una maschera, con un costume che appartiene di certo alla società e non a lui. Marte gli richiede di togliersi finalmente questa maschera ed essere se stesso, nel bene e nel male. Esprimere finalmente quello che vuole, che desidera, anche se in contrasto con i suoi cari. Uscire di “Casa”.

Vergine: paura di uscire dalla gabbia che si è costruita attorno. Analizzare cosa realmente non le consente di esprimere totalmente le sue potenzialità, di essere libera di amare, giocare, divertirsi o di sentire fino in fondo quel dolore che una volta visto e toccato, può sciogliersi come neve al sole. La paura di “sentire” è forte, perché le emozioni creano il caos e la vita diventa ingestibile. Rivedere la fitta ragnatela di relazioni, abitudini, situazioni quotidiane, impegni che oramai la vergine sente stretti. Tagliare tutto ciò che oramai è inutile.

Bilancia: la paura di perdere qualcosa o qualcuno fa sprofondare questo segno nell’indecisione. “Se faccio così perdo questo e quello, ma se continuo a fare cosà invece no. Ma se persevero in quello che ho, rischio di non vivere la mia vita”. Marte richiede di prendere decisioni, di non sprecare energie sulle indecisioni. E’ importante seguire quello che veramente sente di fare, costruirsi un suo mondo basato sulle sue regole che, ahimè, spesso scontentano tanti ma hanno un pregio: rendono felici se stessi. A voi la scelta.

Scorpione: la paura di perdere il controllo, di perdere la propria immagine che non è altro che una forma, un contenitore. “Se non controllo e gestisco in prima persona gli eventi della mia vita, rischio di perdere tutto”. Marte cerca di far comprende a questo segno, che il controllo è un limite, che impedisce di ricevere anche più di quel che ci si aspetta. Lasciare che le cose accadano e per un po’ di tempo, osservare la vita senza intervenire, lasciando fluire l’energia vitale che scorre dentro e fuori di noi.

Sagittario: la paura di soffrire, di rivivere situazioni dolorose che spingono questo segno a fuggire invece di affrontare le paure. Una conoscenza e la ricerca di un senso a quello che è accaduto è di fondamentale importanza. Marte richiede di intervenire in modo determinato sulle proprie paure, affrontandole così come si affronta una bestia feroce sapendo che ci sono solo due soluzioni: scappare di nuovo o uccidere la bestia e vivere serenamente. Per far questo, è necessario sviluppare una grande Fede interiore, trovata la quale niente diventa impossibile.

Capricorno: la paura di essere giudicato, di apparire non responsabile se manifestasse la sua voglia di pazzia. Mollare il controllo è difficile per questo segno, poiché fa dell’assunzione dei doveri la sua regola di vita. Marte gli chiede di lasciarsi andare, di non vedere più il dovere, ma di focalizzarsi sul piacere, sulla gioia e sulla libertà. La paura di essere libero lo spaventa perché è più facile assumersi la responsabilità della vita degli altri invece di sostenere la responsabilità della propria vita e, di conseguenza, della propria felicità. Essere felice.

Acquario: la paura di farsi vedere, di essere un punto di riferimento per gli altri. L’acquario non si sente all’altezza di compiere questo passo, vive di ideali e non di fatti reali. Marte gli richiede di assumersi la responsabilità delle proprie azioni, soprattutto delle conseguenze che queste possono avere sulle persone. La coerenza tra quello che pensa, che dice e quello che fa non più avere ulteriore ritardo. Non si può vivere per sempre di principi, a volte è necessario sporcarsi le mani.

Pesci: la paura di sbagliare strada, di perdersi nel bosco. Il pesci è un segno privo di parametri di vita, senza ancoraggi, con una stabilità incerta. Marte gli richiede di valutare la terza strada, la terza opportunità che passa prima di tutto per lasciare quella vecchia percorsa finora. Ha di fronte a se la possibilità di realizzare i propri sogni e, oltre la paura che non gli permette di vedere bene, c’è l’indicazione esatta “per di qua!”. Decidere, gli porterà una nuova forza interiore che permetterà di prendere poi anche tutte le decisioni future, sempre più chiare. Per il momento è necessario fare il primo gradino, poi la scala si illuminerà poco alla volta.