GIOVE E NETTUNO

12 Marzo 2022 Off Di AKASH

 

Buon Pomeriggio Anime Belle,

la situazione che stiamo affrontando mette in risalto, se mai ce ne fosse ancora bisogno, il renderci conto di quanto siamo dipendenti da tutto ciò che ci circonda. Qualcuno potrebbe osservare che è inevitabile, viviamo in una società e quindi non possiamo che esserne influenzati. Si è vero, ma un conto è dipendere totalmente da questo, un altro è interagire con il sistema da una posizione di individui interdipendenti.

Ogni giorno attendiamo un messaggio o una disposizione dall’alto che ci possa autorizzare o meno a far qualcosa. Aspettiamo che qualcuno ci permetta di far entrare nuovamente al ristorante o al lavoro o prendere il tram. Attendiamo, aspettiamo, e così facendo perdiamo potere… e Siamo incatenati ancora al sistema. Per esempio: il solo aspettare che venga tolto il lasciapassare, significa che dipendiamo ancora dal sistema. Prendiamo subito una posizione. Scegliere uno stile di vita che prescinde dal lasciapassare o da qualunque altra autorizzazione. Da subito, ORA! Riorganizziamo in altro modo la nostra vita.

Ciò che sta accadendo, se letto in chiave potenzialmente evolutiva, è la spinta per poterci Risvegliare dall’ipnosi collettiva che ci ha avvolti ed incatenati appunto, ad una illusione. Il sistema di fatto non esiste… esiste la nostra volontà di partecipare al sistema. Siamo noi che acconsentiamo, che lo usiamo. Se usciamo da questa illusione, possiamo vivere dentro il sistema, ma non esserne condizionati. Il nostro potere è proprio questo: usare il sistema, non farci usare e come dico spesso “usare il sistema, contro il sistema stesso”. Ci sono mille potenzialità e possibilità, ma anche tante trappole certo. La differenza nel vivere positivamente dentro il sistema la fa il nostro stato di coscienza. Uno Smartphone non è né negativo né positivo: è neutro. Diventa positivo o negativo in base all’utilizzo che ne facciamo o nell’intento che ci mettiamo. Lo stesso dicasi per un social network o tanto altro.

Allora se la differenza la facciamo noi individualmente con il nostro intento, è chiaro che non possiamo agire sul sistema, che comunque rimane neutro se non gli permettiamo di condizionarci più di tanto, ma possiamo agire sul nostro sistema individuale. Per farlo è fondamentale riacquisire il nostro potere personale, sviluppare la consapevolezza che, come dico spesso, non è essere un illuminato alla Sai Baba… è sufficiente farsi alcune domande,  mettere in dubbio qualcosa, allora la tua consapevolezza aumenta. Non prendi per oro colato tutto ciò che ti viene propinato.

Questi anni che stiamo trascorrendo tra un’emergenza e l’altra, ci può aiutare a ritrovarci, a riscoprire noi stessi. Mai come in questo periodo abbiamo l’opportunità di conoscere meglio le nostre capacità.

Il segno dei pesci, e la congiunzione che vedremo prossimamente tra Giove e Nettuno, descrivono proprio questo enorme “occhio” sauronico che ci controlla e ci ipnotizza utilizzando la manipolazione emotiva. Risveglia gli istinti primordiali usando lo strumento della paura. Così facendo, ci allontana da uno stato di presenza e ci avvicina ad uno stato di stress e di emergenza. Questa situazione di attenzione reattiva indotta, non permette alle persone di comprendere, ma spinge a farle reagire inconsapevolmente. Quando si smuove l’energia della paura del “sopravvivere” i nostri sensi fisici si attivano, l’energia e l’attenzione procede dall’interno verso l’esterno. Il sangue va in periferia, diminuisce l’ossigeno negli organi vitali, compreso il cervello. Non siamo più presenti, ma siamo totalmente assenti spinti dalla paura. Allora isteria, paura, depressione, aggressività, odio, delegare o cedere i propri diritti in cambio di una illusoria sicurezza. Si crea la necessita di sopravvivere, anche a costo di “eliminare” il tuo vicino.

L’energia pesci, che attualmente è molto sollecitata dai transiti, viene usata in modo manipolatorio da chi sta sopra di noi. I veri controllori della società, l’Élite, Sanno benissimo che in questo periodo creando una emergenza legata alla sopravvivenza, hai il controllo totale delle persone. Se poi ci aggiungiamo che ciò che hanno realizzato con il virus è l’indebolimento fisico ma ancor di più psichico, oggi praticamente non hanno ostacoli per poter procedere nel realizzare il loro progetto.

Nel mio piccolo vorrei invece proporvi l’energia dei pesci, quella buona, quella che potremmo usare in modo positivo, per stare meglio. Intanto, un totale atto di fede e fiducia nel Tutto, nella Vita e nel suo disegno complessivo. Poi la fiducia in noi stessi, cercando di valorizzare sempre di più le proprie qualità e talenti. Rimuovere ogni forma di struttura e identità che la società, con nostro permesso, ci ha affibbiato fino ad oggi. Il segno dei Pesci con la presenza di Nettuno e Giove, potrebbe permetterci di compiere una vera e propria trasformazione interiore. Donarci una forza incredibile che non deriva da qualcosa di fisico, bensì da qualcosa di “spirituale”, agganciato ad una totale fiducia nella vita. La congiunzione potrebbe aiutarci a vedere le cose in un altro modo, a trovare le risorse la dove normalmente non le vedremmo; a creare in noi un valore personale che va oltre il concetto di materia e dualità. A vedere che siamo molto di più delle singole parti che formano il sistema.

Senza attendere che qualcosa o qualcuno ci dica che cosa è permesso o no fare, iniziamo fin da subito a crearci altre regole di convivenza. Allora iniziare a creare una struttura differente, creare rete, unirci in gruppi solidali, collaborativi, di sostegno. Nel prossimo futuro, ci dovremo sostenere a vicenda, limitando il più possibile le forme egoiche. Il segno dei pesci ci aiuta a comprendere che, anche se siamo individui, lo siamo dentro un tutt’uno connesso e inscindibile. L’energia pesci trascende l’ego, ci spersonalizza. Se usata come arma in negativo, questa energia crea zombie, morti viventi che non vedono oltre il loro naso e che, pur di salvare l’insalvabile, cedono il loro potere personale…. Se usata bene invece, questa energia crea persone consapevoli, presenti, connesse con il loro Sé, diventano Maestri (Nettuno) di sé stessi.

Spetta a noi la scelta se farci manipolare oppure rimanere vigili e attenti e adeguarci a ciò che sta accadendo (p.s. per “adeguarci” non intendo sottometterci, ma usare ciò che abbiamo a disposizione e usarlo al meglio).

Il primo effetto che produce il risveglio è il rifiuto. Poi la rabbia. Poi il Dolore. Poi la tristezza. Infine, accetti ed inizi ad usare il tuo potere personale.

 

Buon Week!

 

Akash