ASTROLOGIA

MARTE E GIOVE IN QUADRATURA: LASCIAMO ANDARE IL PASSATO

E’ qualche giorno che sento la necessità di scrivere un post sulla quadratura tra marte in cancro e giove in bilancia. Tuttavia non riuscivo a trovare il gancio per esprimere il messaggio che questo aspetto ci vuole far arrivare. Questa sera, mentre stavo cenando guardando uno tra i miei film preferiti, ho avuto l’intuizione giusta. Il film è “Kung Fu Panda 2” dove si racconta la storia di Po, il panda diventato il Guerriero Dragone, che ad un certo punto della sua vita scopre di essere stato abbandonato e adottato dal suo nuovo padre “l’Oca”. Beh quale miglior storia per spiegare la ferita d’abbandono che il segno del cancro porta con se e che viene attivata da marte e mercurio, nonché dal sole? Tutti ci sentiamo abbandonati da qualcuno o da qualcosa. Potrebbe essere un nostro genitore, il nostro partner, un nostro amico del cuore; così come potrebbe essere la sensazione di sentirci abbandonati da Dio in persona. Comunque sia, la ferita più forte che possiamo vivere è senz’altro questa. In questi giorni di quadratura, stiamo energicamente lavorando sulla ferita per rimarginarla; non prima di averla affrontata e superata. Inoltre, sempre nel segno del cancro, anche mercurio ci sta proponendo il confronto con questa ferita e, oggi e ancora per un paio di settimane, sarà in congiunzione con marte. La memoria emotiva che mercurio in cancro risveglia, è una memoria fatta di ricordi e emozioni del passato. Ognuno lo vivrà a modo suo, qualcuno ricordandosi alcune situazioni personali. Io ad esempio, in questi giorni sto ripensando e ricordando la mia adolescenza; mi sono comprato anche il tipo di doccia schiuma che utilizzavo all’epoca. A volte è sufficiente un profumo, una canzone o un’immagine per ritornare nel passato e rivivere alcune emozioni proprio di quei momenti. Con questa configurazione, il cielo ci chiede di fare un rito ben preciso: girarci simbolicamente indietro e osservare chi eravamo e cosa abbiamo fatto, accettandolo incondizionatamente. Soprattutto osservare i punti di dolore, tornare proprio a quel momento e sciogliere il nodo che, come una contrattura muscolare, oggi non ci fa camminare in modo equilibrato, ma ci fa zoppicare con dolore e sofferenza. E’ probabile che emergano dal mare dei ricordi fino alla mente cosciente, ricordi ben precisi, anche senza un apparente motivo. Sicuramente sono momenti importanti che vanno rielaborati con il “senno di poi” e lasciati andare, lasciati a terra come si lascia una zavorra o un peso quando non si riesce più a sopportarne il peso. Per alcuni è un vero e proprio viaggio nel tempo, addirittura sarà possibile per alcuni incontrare persone o visitare luoghi da anni oramai dimenticati, ma collegati a situazioni irrisolte. Questo è il momento giusto per salutare, ringraziare, prendere atto che il passato oramai è appunto passato e vive solamente nella nostra memoria.

Giove in bilancia dal canto suo, ci invita a superare le regole che ci siamo costruiti tutt’attorno per avere maggior stabilità, per avere certezze anche se nel corso tempo, queste regole si sono trasformate nella nostra personale prigione. Giove “spacca” le regole limitanti ed espande la nostra coscienza, elevandola e allargandola per poter superare le ferite che ci portiamo nel cuore, e che alla fine si riconducono ai principi originari del maschile e del femminile. Le nostre due parti debbono essere riposizionate: ma attenzione, non in equilibrio! bensì esse debbono avere un buon rapporto tra di loro. Il maschile in un uomo non deve essere uguale al suo femminile; deve essere predominante. Tuttavia, quello che è importante è che il suo maschile sia in buoni rapporti con il suo femminile. E viceversa per una donna. Solo allora, la ferita principale che risuona in un uomo e che si può individuare nell’abbandono verrà risolta. E, per la donna, ottenere il superamento della ferita da rifiuto che fin dai tempi di Lilith, essa si porta dentro.

Ora, la quadratura è un aspetto difficile che si crea tra due pianeti e il rapporto che giove e marte ora hanno tra di loro è tra due elementi (acqua e aria) che non vanno proprio d’accordissimo. L’acqua è un elemento di emozione (abbandono), mentre l’aria è il pensiero (rifiuto). Mentre marte in cancro accentua la dipendenza emotiva che questo segno sviluppa, giove in bilancia espande la razionalità e il distacco emotivo, rifiutando l’attaccamento.

Lo scopo della quadratura è trovare un compromesso. Allora marte diventa la spada che viene vibrata in aria con successivo colpo e taglio del passato e del dolore emotivo che ci portiamo dentro. Giove invece, diventa la fede ed il coraggio che la consapevolezza della bilancia riesce a donarci permettendoci di distaccarci dalle dipendenze emotive.

A completare il quadro: marte e mercurio sono opposti a plutone in capricorno consentendoci di fare una bella e sana pulizia emotiva e di pensieri. Giove in bilancia in quadratura sempre a plutone: ovvero la costruzione di nuove regole fondate sull’indipendenza e il distacco emotivo. Come la mettiate, ritorna sempre lo stesso “lavoro emotivo”.

Dentro di noi sta avvenendo una battaglia tra emozioni prodotte da ricordi del passato e emozioni e pensieri prodotti dalla necessità di guardare avanti e iniziare a costruire una vita più leggera e gioiosa. Lasciamo che il dolore si possa trasformare in libertà perché è tempo di guardare avanti, rimanendo ben saldi nel presente.

Come questo cielo influenza i singoli segni:

Ariete:
Imparare a prendersi cura di se è il primo passo per diventare co-creatori della propria vita. Volersi bene è fondamentale per ottenere ogni risultato possibile, per avere una vita gioiosa.

Toro:
tagliare i legami secchi e non più in sintonia, a favore di un nuovo modo di concepire la vita, oltrepassando i vostri limiti e confini…che per qualcuno significa cambiare radicalmente le proprie abitudini di vita.

Gemelli:
va ricercata l’autonomia e l’indipendenza, unita ad una buona dose di responsabilità e senso del dovere. Questo vi porta ad essere finalmente innamorati della vita e ottenere ciò che desiderate. Il lavoro e il sacrificio vengono ripagati.

Cancro:
essere fiduciosi, diventare consapevoli che la vita soddisferà ogni vostro desiderio. L’importante è che vi prendiate cura di voi, senza aspettarvi aiuto da nessuno. Dovete imparare a cavarvela da soli.

Leone:
a volte un buon attacco di pazzia e follia permette di liberarsi da gente divenuta pesante e opprimente. Dopo un temporale, l’aria è migliore. Non preoccupatevi delle buone maniere, ora non servono.

Vergine:
essere saggi significa eliminare il proprio giudice interiore, sostituendolo con l’osservatore che non giudica, ma appunto osserva. Quando avrete raggiunto questo stato, sarete liberi di essere e di realizzarvi veramente.

Bilancia:
se volete essere i sovrani della vostra vita e avere una vita da sogno, dovete ripartire dalla fiducia in voi stessi, dalla capacità di saper decidere e ottenere ciò he desiderate. Solo voi sapete ciò di cui avete bisogno.

Scorpione:

osservare e valutare le situazioni da un’altra prospettiva è la soluzione per smetterla di farvi la guerra. Seguite la direzione della luce, degli aspetti positivi. iniziate a dire: “io merito” e cambiate “software”.

Sagittario:
se saprete osservare con distacco e senza giudicare, vi accorgerete che tutti i fallimenti e le sconfitte, sono state utili per migliorarvi e farvi crescere. E’ tempo di lasciare andare il dolore e di costruire una nuova vita.

Capricorno:
Crearsi la propria vita significa assumersi la responsabilità delle proprie decisioni, anche quelle difficili. A volte è necessario rinunciare a qualche cosa per fare entrare le novità.

Acquario:
è giunto il momento di oltrepassare i limiti che vi siete autoimposti e prendere una nuova strada, fidandovi del vostro intuito e dell’Invisibile, che saprà mandarvi i messaggi giusti sulla direzione da prendere.

Pesci:
per poter essere veramente innamorati della vita, così come di una persona, dovrete saper distruggere ogni cosa che possa crearvi dolore e sofferenza. A volte perdere qualcosa, potrebbe essere una gran fortuna. Non sempre è negativo.

Akash